YES

Yes, Yes, Yes

Dire "yes" è una delle strategie mentali più potenti per limitare i danni del Parkinson perché trasforma un atteggiamento di passività e rifiuto in uno di apertura e azione. 

Non si tratta di un "yes" alla malattia stessa, ma un "yes" alla vita che continua nonostante la malattia.

"Yes" all'Accettazione, non alla Rassegnazione

Il primo e più importante "yes" è quello detto alla realtà della diagnosi. 

Dire "yes, questa è la mia condizione ora" non significa arrendersi. 

Al contrario, significa smettere di sprecare energie preziose nella negazione, nella rabbia o nel chiedersi "perché a me?". 

Accettare la realtà è il punto di partenza fondamentale per poter iniziare a costruire una strategia di difesa efficace. È il "yes" che ti permette di passare dalla paralisi all'azione.


"Yes" alle Nuove Opportunità

Il Parkinson chiude alcune porte, ma una mentalità aperta ne scopre di nuove. 

Dire "yes, provo" a un'attività che non avresti mai considerato prima può essere trasformativo.

  • Un invito alla bocciofila? Yes. Potrebbe diventare una passione e una fonte di supporto sociale.
  • Un corso di Tai Chi per l'equilibrio? Yes. Potrebbe migliorare la tua stabilità e ridurre l'ansia.
  • Partecipare a un gruppo di supporto? Yes. Potrebbe farti sentire meno solo e darti consigli pratici. Questo "yes" combatte l'istinto di isolarsi, trasformando la malattia in un'occasione inaspettata per esplorare nuovi interessi e conoscere nuove persone.


"Yes" all'Aiuto

Per chi è sempre stato indipendente, chiedere o accettare aiuto è difficile. 

Tuttavia, dire "yes, grazie" quando qualcuno offre supporto è una mossa strategica, non un segno di debolezza.

  • Conserva energia: accettare un passaggio in auto o un aiuto con la spesa ti lascia più energie per la fisioterapia o per giocare con un nipote.
  • Rinforza i legami: permettere agli altri di aiutarti rafforza le relazioni e costruisce una rete di sicurezza emotiva e pratica, fondamentale per combattere la solitudine.
  • Migliora la sicurezza: dire "yes" all'installazione di un corrimano o all'uso di un ausilio significa scegliere attivamente di prevenire cadute e infortuni.

"Yes" alle Sfide Quotidiane

La vita con il Parkinson è piena di piccole battaglie: allacciarsi le scarpe, versare l'acqua, scrivere una nota. L'istinto potrebbe essere quello di dire "non ci riesco più". 

La mentalità del "yes" trasforma questa frase in "yes, ci provo in un altro modo". 

Questo atteggiamento è il motore del "riprovare". 

Ogni piccolo "yes" a una sfida quotidiana è un atto di resilienza che rinforza la fiducia in sé stessi e spinge il cervello a trovare nuove soluzioni, limitando la perdita di autonomia.

Cerca