Autunno: il cercatore di funghi orizzontale
Ah, la stagione dei funghi.
Quel magico periodo dell'anno in cui persone sane di mente si convincono che vagare per ore in un bosco umido sia un'alternativa valida a stare sul divano.
E quindi, rotta verso il Trentino, la terra promessa del porcino. L'autunno, con la sua aria frizzante che ti entra nelle ossa e i suoi colori caldi che ti ricordano che tutto sta per morire, sarebbe anche l'ideale.
Se non fosse per un piccolo dettaglio: la mia carrozzeria ha deciso di andare in pensione prima di me.
Ma ci si arrende forse? Giammai. Si passa all'ingegneria. Ecco a voi la mia ultima startup: il "Cercatore di Funghi Orizzontale™".
Gli ingredienti? Uno skateboard lungo quanto le mie ambizioni e un volenteroso (leggi: rassegnato) amico munito di corda.
In pratica, mi trasformo nel primo tagliaerba umano a caccia di miceti.
La scena è degna di un documentario bizzarro: un uomo sdraiato che perlustra il sottobosco a dieci centimetri da terra, trainato come un sacco di patate. Gli scoiattoli si fermano a guardarmi, probabilmente interrogandosi sull'evoluzione umana.
E il bello deve ancora venire.
La mia mano sinistra, che ha sviluppato una sua personale e vivace coreografia tremolante, non è più un bug.
È una feature.
Un radar a vibrazione incorporato.
Mentre vengo trascinato, lei setaccia il terreno con la precisione di un rabdomante impazzito, scovando funghi che un essere umano verticale non vedrebbe mai.
Dicono che la natura si adatti a tutto. Io dico che, con abbastanza ingegno e una totale assenza di dignità, puoi fare lo stesso.
E ora scusate, il mio "motore umano" mi segnala un porcino a ore tre.
Avanti tutta.
